Il primo registro municipale dei matrimoni
pubblicato il: 13/12/2015
da: Il giornale di palazzolo s/o

Il primo registro municipale dei matrimoni

 

 

Bisogna risalire al secolo XVI°, dopo il Concilio di Trento, precisamente all’anno 1576 per trovare il primo libro degli atti di battesimo.

Basta consultare il nostro archivio comunale , cartella 10, per trovare il primo registro municipale dei matrimoni che inizia sabato 31 dicembre 1803, anno secondo repubblicano. La Repubblica Italiana era nata due anni prima.

 

Siamo all’inizio dell’Ottocento. Nel 1797 le truppe napoleoniche hanno segnato la fine della Repubblica di Venezia e anche il Bresciano è diventato Repubblica Italiana sotto il dominio francese.

Il nostro territorio è suddiviso in dipartimenti e distretti:Palazzolo è assegnato a quello del Mella e al distretto di Chiari. E’ la perdita definitiva della nostra centralità amministrativa: nei secoli siamo stati Capo di Quadra con un tribunale giudicante.

 

L’esame del documento ci riserva tante sorprese. Innanzitutto il registro è tenuto a norma della legge 6 Termidoro, anno V° repubblicano, cioè 24 luglio 1797. Ricordiamo che il 9 Termidoro a Parigi avverrà il colpo di stato contro Robespierre.

I mesi hanno cambiato nome e durata. Il calendario rivoluzionario sarà abolito nel 1806.

E’ anche introdotto l’orologio alla francese: il giorno di 24 ore terminava alla mezzanotte. I contraenti sono chiamati cittadini.

Nel  Registro parrocchiale dei matrimoni  (1779-1820) sotto la data 31 dicembre 1803 si legge che Francesco di Gio. Maria Rubagotti ha contratto matrimonio con Angela di Francesco Vezzoli, celebrante il parroco Chiodi e testimoni Carlo Metelli detto rossi e don Vincenzo Urgnani, rettore di San Giovanni. E’ facile arguire che gli sposi fossero Muraschi.

 

Nel documento, prima pagina del  libro primo, ci sono dati che non figurano nel registro parrocchiale, ad esempio, il domicilio, ambedue gli sposi sono di Palazzolo. Francesco e il padre Gio.Maria sono agricoltori, manca il nome della madre,palazzolese e agricola.

Angela Vezzoli, detta Matena, agricola, è figlia di Francesco del fu Giuseppe, agricoltore e della cittadina Bartolomea, agricola.

I testimoni sono il cittadino Carlo Omboni di Giuseppe di anni 21, Vice segretario della Municipalità ed il citt. Antonio fu Celestino Belotti di anni 18, agricoltore.

I testimoni confermano che, sia Francesco , Angela e Antonio Belotti, testimone,non sanno scrivere e si firmano con un segno di croce. Infine chiude l’atto il segretario Valotti.

 

Il Giornale di Palazzolo,  13 dicembre 2015